Reload

Enrico Intra al Cinema Anteo per la sua Domenica in Jazz

Domani, domenica 12 novembre 2023, alle ore 11 si concluderà il quinto appuntamento con la musica Jazz e il cinema documentaristico, l’evento si svolgerà al Palazzo del Cinema dell’Anteo, in piazza XXV Aprile n. 8, a Milano.  Si tratta dell’ultimo dei 5 appuntamenti con il Jazz che prevedono la proiezione di documenti filmati originali, a volte inediti, seguiti da brevi concerti dal vivo eseguiti dai più talentuosi artisti contemporanei che hanno visto e contribuito a formare la cultura musicale del XX secolo e che operano anche ai nostri giorni per arricchire la musica contemporanea di nuove interessanti sfumature e linguaggi. L’ultima mattina sarà interamente dedicata al Maestro Enrico Intra che ha anche organizzato gli eventi precedenti, in collaborazione con il Cinema Anteo.  Lo spettacolo si terrà presso la Sala Rubino al piano terreno; il costo dell’ingresso è di 10 euro. Conviene arrivare con qualche decina di minuti in anticipo per affrontare la coda alle casse del pubblico che si rivolge anche alle proiezioni degli altri spettacoli Per chi volesse conoscere in dettaglio la storia e la musica di Enrico Intra proponiamo il reload della diretta radiofonica condotta da Tony Graffio su Radio Atlanta Milano il giorno 8 novembre 2023: ENRICO INTRA, LA MIA VITA LA MIA MUSICA Radio Atlanta Milano Libera come la Passione, Profonda come la Cultura

Il racconto del Graal

Il Sacro Graal è veramente esistito? O è soltanto una leggenda che poi grazie alle opere letterarie di Chrétien de Troyes, di Robert de Boron o di Wolfram von Eschenbach  si è diffusa in tutta Europa? Sembra che prima del 1182 nessuno abbia mai parlato di questa santa coppa di pietra di origine maligna (si dice sia stata scavata da una pietra caduta dalla corona di Lucifero). Prima di quella data, il Graal non esisteva né per la storia né per il mito. Molti studiosi ritenevano che esistessero leggende che parlavano di magici calderoni e di mirabolanti gesta compiute da re Artù e dai suoi cavalieri, oltre naturalmente all’Arca dell’Alleanza, una grossa cassa di legno d’acacia con un coperchio d’oro che serviva, secondo la Bibbia, a custodire le tavole delle leggi che Dio consegnò a Mosè sul Monte Sinai. Oggetto carico di poteri, in grado di dare l’invincibilità al popolo di Israele, Arca anch’essa andata perduta e mai ritrovata, se non in un popolarissimo film holliwoodiano del 1981 in cui Harrison Ford interpretò l’amatissimo professore di archeologia Indiana Jones. Molti menestrelli attinsero da svariate leggende per colorire la storia del Sacro Graal e questo può aver indotto in confusione molti curiosi, ma queste storie tramandate nei secoli oralmente, dovevano essere troppo famose per essere prese da spunto da Chrétien de Troyes per dare inizio al suo ciclo di romanzi. Il grande poeta francese non terminò mai il suo famoso: Conte du Graal; qualche anno dopo però, Wolfram von Eschenbach si ricollegò agli scritti del suo predecessore per svilupparne la storia, non evitando tuttavia di fregiarsi dell’unico marchio di autenticità per il suo testo. Fu infatti von Eschenbach, nel suo Parsifal, a rivelare che la coppa era fatta di pietra. Von Eschenbach si fece influenzare anche dalla storia dell’Arca dell’Alleanza che sembra sia stata trasportata da Gerusalemme ad Axum, in Etiopia. Non si sa come, ciò che venne scritto tra il IV e il VI secolo d.C. nel Kebra Nagast possa essere arrivato fino agli occhi o alle orecchie dello scrittore tedesco, ma non è da escludere che l’opera che parla della gloria dei re […]

Alberto Fortis si esibirà a Brescia, presso il Nuovo Museo dei Beatles, in un Concerto Straordinario di beneficenza

Lo scorso 9 ottobre 2021, in occasione dell’anniversario della nascita di John Lennon,  ha riaperto a Brescia il Museo italiano dei Beatles. In quell’occasione, in modo molto generoso, il grande Alberto Fortis si è messo a disposizione per darci una sua interpretazione al pianoforte di “Imagine”, inoltre Alberto ci promise un concerto straordinario che finalmente si sta concretizzando ed è previsto per il giorno giovedì 18 novembre, alle ore 21, presso l’antica Birreria Wuhrer, sede del nuovo Museo dei Beatlesiani d’Italia. Questo evento sarà possibile soprattutto grazie alla grande sensibilità e lungimiranza di Leo Ruocco, che da più trent’anni gestisce l’Antica Birreria Wuhrer. Il giorno 18 novembre ci incontreremo in un bellissimo ambiente che ospita adesso i quadri, i pannelli fotografici a tema “Beatles” e altri introvabili posters; oltre alle splendide vetrine magistralmente illuminate dal “maestro elettricista” e “beatlesiano” Giordano Lussignoli, vetrine che contengono le fantastiche memorabilia dei Beatles: dischi, foto, libri  e vari oggetti di collezionismo, in quel nuovo splendido ambiente che una volta era la storica Sala della Musica della Wuhrer. Questo splendore “beatlesiano” circonderà durante tutto il concerto di Alberto il suo magico pianoforte che, per l’occasione, sarà accordato da Giulio Passadori, accordatore “storico” e “bresciano” del pianista, Ezio Bosso. A proposito di Fab Amici, per supportare il Beatles Museum, sono stati coinvolti da Alberto Fortis e da Rolando Giambelli anche favolosi musicisti come Silver, ottimo cantautore di Bergamo che tutti amano per aver ascoltato suonare in occasione di Beatles Days a Brescia. Un altro graditissimo ospite voluto da Alberto è Mario Bargna musicista e autore delle sue canzoni che esegue con la chitarra/loopstation e che a sorpresa, salirà sul palco con altri due musicisti che lo accompagneranno: il musicista e cantautore *Gabriele Mancuso* e al pianoforte *Nico Secondini*, tastierista dei the Fuzztone, una band statunitense degli anni ’80 ancora in attività. Ci saranno anche Omar Pedrini e Betty Vittori. In apertura di serata ci sarà un saluto ben augurante del Dottor Michele Fortis, cugino di Alberto, che lavora presso la Domun Salutis di Brescia. Al Fab Concerto di Alberto Fortis sono invitati, con priorità i Beatlesiani […]