Umanesimo

Come la fantascienza concorre a creare un nuovo senso religioso nell’uomo contemporaneo

La letteratura fantascientifica può essere un mezzo per preparare le masse a cambiamenti storici molto importanti? Per molti intellettuali la scrittura di anticipazione è vista soltanto come un genere adolescenziale, un’accozzaglia di fantasie che fanno perdere tempo teorizzando nuovi mondi, nuove civiltà e sovente, specie nei più recenti romanzi cyberpunk, preconizzano un pericoloso sviluppo della tecnologia, oltre che una visione oppressiva di un modo di vivere sempre più distopico e angosciante. Il non voler prendere sul serio quello che viene scritto in questi libri può però essere la grande forza di questo genere letterario che a molti sembra soltanto un atto ricreazionale o di evasione, mentre potrebbe essere visto anche come un veicolo per far accogliere alle masse l’arrivo di nuove verità. Cerchiamo di riflettere se effettivamente la fantascienza può condizionare le masse ad accettare le visioni future che si potrebbero prospettare come possibili e come possa modificare il senso religioso nell’uomo. Ci sono molte teorie a questo riguardo. Il processo di sottile e graduale suggestione è denominato “programmazione predittiva”. “La programmazione predittiva potrebbe funzionare mediante la propagazione dell’illusione di una visione infallibilmente accurata di come apparirà il mondo nel futuro”. Questo almeno è quanto afferma  il ricercatore alla Bentley University Michael Hoffman, secondo il quale questo genere letterario è fondamentale nell’indottrinamento della popolazione; ma quanto la progettazione del futuro è programmata e quanto invece la letteratura fantascientifica potrebbe interpretare un sentimento comune di quanto starebbe davvero per accadere? Soprannominata anche “inevitabilismo fantascientifico” da Hoffman, la programmazione predittiva è analoga a un virus che infetta i suoi ospiti con la falsa convinzione che sia inutile resistere al controllo centrale dell’establishment, oppure postula un’alternativa controculturale a tale controllo che è in realtà una contraffazione, proveniente segretamente dall’establishment stesso. Altre idee di Hoffman sono che l’annerimento (inquinamento) della terra è inevitabile come l’entropia; che l’estinzione (intesa anche come “evoluzione”) della specie è inevitabile. Le idee, spesso contagiose, potrebbero pertanto essere instillate attraverso la circolazione di documenti che funzionano come un richiamo di massa sotto le spoglie della letteratura fantascientifica. Una volta compresi ed assimilati a livello psicocognitivo, questi messaggi diventerebbero profezie che si autoavverano e verrebbero abbracciate per […]