Safe & Sound

Safe and Sound – C’est la Vie

Quante volte esordiamo con “C’est la vie”? Non significa sempre la stessa cosa, però. E, soprattutto, non vuol dire necessariamente “è così che vanno le cose, non prendiamocela!”. Anzi. E poi, com’è che vanno le cose, veramente? Lo abbiamo chiesto a chi sa guardarle da vicino, o da lontano, nei dettagli, in bianco e nero o a colori: a Elisa Santoro e Salvatore Uccello, fotografi professionisti e autori della mostra “Bianco & stinto”. E poi a Daniela D’Angelo e Daniele Ferrazzi, voce e chitarra dei Distinto. Distinto come elegante, come diverso, come d’impulso. Distinto è un bel voto. Distinto è l’ascolto che ci riserva il loro ultimo album: s’intitola “C’est la vie”, appunto.

Safe and Sound – I Sogni

Come sognate voi? Sognate mentre dormite oppure sognate più da svegli? E come sono, i sogni che fate? Una puntata tra sogno e realtà. Un viaggio nella musica introspettiva de Il Vuoto Elettrico e tante tappe, intense, esilaranti, insieme a “Santi, Balordi e Poveri Cristi”.

Safe and Sound – Le Scelte

Noi lo sappiamo, che – Dostoevskij docet – la bellezza salverà il mondo. Ma sappiamo pure che, certe volte, alla bellezza si accede per corridoi complicati e necessari: le scelte. Com’è che si sceglie? Di pancia, di testa, da soli, con gente fidatissima? Lo abbiamo chiesto ai Pipers e alla musica delicata di “Alternaif”, il loro ultimo disco, a Claudio Passiu, autore del romanzo “Cinquantamillimetri”, e a Francesco Zamburlini e Stefano Tagliabue, alla vigilia del loro giro del mondo in 12 mesi

Safe and Sound – La Poesia Maledetta

Siamo andati all’inferno. Ci siamo seduti a un tavolino del bar Milton. Accanto a noi, a un altro tavolo, Charles Bukowski, Simone Cattaneo e Amelia Rosselli parlavano di poesia. Di poesia maledetta; quella feroce, che non risparmia e non fa sconti. Ma anche quella che parla di vita, e la tocca nelle viscere. E poi c’era la musica, che con la poesia ha fatto un passo a due magnetico e perfetto. A portarci all’inferno sono stati Claudio Pagelli, Antonio Siciliani, Chiara Angaroni, Simone Giarratana e Marco Paiano con “Le voci del fuoco” di HELIANTO.

Safe and Sound – Scalare la Marcia

“Take the time to waste a moment”. Ce l’hanno suggerito i Kings of Leon, il tema della prima puntata del 2017 di Safe and Sound. Sarà perché abbiamo scoperto che il paesaggio dal finestrino è più bello, se scorre più lentamente. E così abbiamo scalato una marcia. Una puntata sul teatro e sulla musica d’autore, con TIC (Teatro in Cagnola), Laboratorio 56 e Psiker. Prendetevi il tempo di sprecare un momento. Sarà il tempo stesso, poi, a dirvi se l’avete davvero sprecato…

Safe and Sound – Tormentoni

Chi l’ha detto che i tormentoni sono solo estivi? A Safe and Sound, con una ventina di strumenti con cui hanno invaso lo studio, pronti alle sfide lanciate da casa, preparatissimi e geniali, i MASA e loro “Canzoni natalestive”.

Safe and Sound – L’amore maschio e l’amore femmina

Come amano gli uomini e come le donne? E’ giusto parlare di modi diversi, di amare? Una provocazione che abbiamo messo nelle mani del MOOSTROO, trio bergamasco che suona un amore che è gabbia e salvezza, che soffoca e libera. E che ha portato, a Safe and Sound, il suo ultimo disco, “Musica per adulti”. Di amore al maschile e al femminile abbiamo parlato anche con le Scimmie Nude, graditissimo ritorno a Radio Atlanta della compagnia teatrale che indaga sull’essere umano e che ci ha condotto per mano in un viaggio sui generi(s) che si chiama “Cromosomie”.

Safe and Sound – Bugie e Verità

“Bugie e verità. Illusioni e apparenze. Come ci comportiamo, e chi siamo veramente.” Una puntata introspettiva. L’abbiamo dedicata al Vicolo del Teatro, compagnia di Garlasco, alle prese con la messa in scena di “Homicide House”, e a Teo Manzo, cantautore milanese che ha dato alla luce “Le Piromani”, il suo ultimo disco.

Safe and Sound – Le Scelte

Noi lo sappiamo, che – Dostoevskij docet – la bellezza salverà il mondo. Ma sappiamo pure che, certe volte, alla bellezza si accede per corridoi complicati e necessari: le scelte. Com’è che si sceglie? Di pancia, di testa, da soli, con gente fidatissima? Lo abbiamo chiesto ai Pipers e alla musica delicata di “Alternaif”, il loro ultimo disco, a Claudio Passiu, autore del romanzo “Cinquantamillimetri”, e a Francesco Zamburlini e Stefano Tagliabue, alla vigilia del loro giro del mondo in 12 mesi.