Rischio Turbo-Cancro per un terzo dei vaccinati coi metodi di stabilizzazione mRNA

Rischio Turbo-Cancro per un terzo dei vaccinati coi metodi di stabilizzazione mRNA

Gli oncologi segnalano un allarmante aumento dei tassi di cancro nelle persone che hanno ricevuto uno o più vaccini anti-Covid-19. L’oncologo e ricercatore canadese sul cancro, il dottor William Makis, ha descritto il termine turbo-cancro, cerchiamo di capire di cosa si tratta. I tumori turbo sono tumori in rapida crescita nelle persone che hanno ricevuto il vaccino covid-19. Questi tumori si manifestano soprattutto nei giovani di età inferiore ai 30 anni, nelle donne incinte e nei bambini piccoli. I tumori crescono così velocemente che di solito sono allo stadio 3 o 4 prima di essere diagnosticati, anche se i sintomi compaiono solo giorni o settimane prima della diagnosi. La teoria alla base dei meccanismi con cui i vaccini Covid portano al cancro nelle persone predisposte ha a che fare con la modifica dell’mRNA. Una sostanza chimica chiamata pseudouridina viene utilizzata per stabilizzare l’mRNA. Questo processo crea una proteina che comunemente si ripiega male.
Il misfolding è un evento che può causare mutazioni cellulari ed è stato collegato al morbo di Alzheimer, al morbo di Parkinson e all’insufficienza cardiaca.

William Makis

Il dottor William Makis ripreso durante un suo intervento televisivo presso un’emittente canadese

William Makis è un oncologo canadese che ci ha rivelato che gli oncologi clinici stanno riscontrando più tumori tra i giovani in determinate professioni con vaccini obbligatori. Tumori al seno, al colon, al cervello, ai polmoni, linfomi e leucemie. Anche tumori rari come il linfoma angioimmunoblastico o il carcinoma basilide infiltrante. Tra coloro in cui sono stati riscontrate queste casistiche ci sono molti medici, infermieri, insegnanti, poliziotti, militari, studenti… C’è stato un significativo aumento di giovani malati di cancro mai riscontrato prima. Si parla di altri effetti collaterali come morte improvvisa o attacchi di cuore o persone troppo malate per lavorare. Ii turbo-tumori si sono verificati anche nelle donne incinte e nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Makis pensa che i turbo-tumori, avranno un effetto a lungo termine come conseguenza della massiccia campagna vaccinale contro il COVID -19 e che questi csi sono in continuo aumento. Molti tumori sono resistenti ai trattamenti e sarebbero utili ulteriori ricerche sui loro meccanismi di sviluppo. In tutto il mondo viene menzionato un aumento della mortalità per queste cause tra la popolazione tra i 18 e i 24. Si calcola che solo il 5-6% dei canadesi abbiano ricevuto vaccinazioni di richiamo negli ultimi 6 mesi, ciò significa che si sta sviluppando una coscienza generalizzata di quello che possono aver causato gli effetti collaterali della lotta al virus che ha messo in ginocchio il pianeta.

Ecco nel dettaglio i diversi possibili meccanismi che potrebbero portare al cancro in individui predisposti.

1- Le nanoparticelle liposomiali o LNP potrebbero diventare sistemiche nel corpo.
2- La modificazione pseudouridinica del vaccino mRNA che stabilizza l’RNA sopprime la sorveglianza immunitaria innata attenuando l’attività dei recettori toll-like.
3- I frammenti di DNA potrebbero integrarsi distruggendo così i geni oncosoppressori.
4- Il DNA plasmidico può essere assorbito dal microbioma che può amplificarlo.
5- Iniezioni ripetute causano il passaggio a IgG4 che è associato alla tolleranza e sembra più influenzare ripetutamente le infezioni di COVID 19.
“Più dosi sono state ricevute, maggiore è il danno al sistema immunitario”.

Esiste una correlazione tra i vaccini antiCovid-19 e le morti improvvise causate dai tumori?

da: sciencebasedmedicine.org

 

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