Giornata Mondiale dell’Orgasmo Femminile e importanza del clitoride

Giornata Mondiale dell’Orgasmo Femminile e importanza del clitoride

Oggi, 31 luglio 2021 è la giornata mondiale dell’orgasmo femminile.
Avere rapporti sessuali piacevoli e soddisfacenti ha benefici fisici oltre che psicologici.
Ecco quali sono gli effetti di una sana attività sessuale: 1 potenziamento del sistema immunitario 2 rilascio dell’ormone dell’ossitocina e conseguente riduzione dello stress 3 Migliore attività cardiovascolare e riduzione del rischio di avere disturbi cardiaci 4 regolarizzazione del sonno 5 stimolazione del rilascio di endorfine che contribuiscono ad alleviare alcuni tipi di dolori, come le emicranie 6 miglioramento dell’attività mentale e del benessere psicologico con il potenziamento  delle capacità mentali che favoriscono anche una maggior auto-stima.

Nelle relazioni eterosessuali, le donne in media hanno meno orgasmi degli uomini – un problema che la professoressa Laurie Mintz dell’Università della Florida, autrice del libro “Becoming Cliterate: Why Orgasm Equality Matters – And How to Get It”, chiama “il divario dell’orgasmo. ”
Secondo uno studio del 2016 degli Archives of Sexual Behaviour che ha esaminato oltre 52.500 adulti negli Stati Uniti, compresi lesbiche, gay e bisessuali, il 95 percento degli uomini eterosessuali ha riferito di raggiungere molto spesso o sempre l’orgasmo durante il sesso, rispetto ad un 65 percento delle donne eterosessuali.
“La ragione numero uno per il divario dell’orgasmo – e non è l’unico – è la nostra ignoranza culturale del clitoride”, dice Mintz a NBC News.

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Modello di clitoride in 3D. Che aspetto ha davvero l’anatomia di un clitoride? In Francia, grazie a Odile Fillod (ricercatrice indipendente), nelle scuole si è deciso di fare chiarezza; hanno approfittato di una revisione dei programmi per rompere con anni di ignoranza. Nei libri destinati alle classi seconde, i bozzetti che illustrano i capitoli sulla sessualità presentano ora l’anatomia completa dell’organo del piacere femminile (misura circa 10 cm dal glande all’estremità dei suoi pilastri). Il clitoride non più considerato un semplice “bottone”, come in molti pensano ancora adesso.

Anatomia del clitoride
Immaginate un fiore con i petali chiusi. All’interno del fiore c’è un nocciolo che si dirama in due gambe bulbose.
Questa è l’immagine che la femminista e artista Sophia Wallace evoca quando parla della parte del corpo di una donna che sperimenta il maggior piacere sessuale.
Non è la vagina, spiega, ma la vulva, e soprattutto il clitoride esterno, il “nocciolo” all’interno della vulva che contiene circa 8.000 terminazioni nervose.
“I bulbi del clitoride circondano la vagina, ed è per questo che – quando il clitoride è impegnato ed eccitato – la penetrazione può essere sorprendente piacevole, ma quando non c’è questa eccitazione, la penetrazione maschile può sembrare davvero provocare un disagio, o nessun effetto, perché la sensazione e il piacere provengono dal clitoride, non dalla vagina”, dice Wallace.
Il clitoride è l’unico organo del corpo umano responsabile del piacere sessuale femminile. In greco significa “chiave”. Secondo Wallace, di solito è visto come un piccolo organo a forma di bottone all’interno della vulva, ma questo, dice, è un equivoco.
“Il clitoride non è questa piccola protuberanza all’esterno della vulva”, dice, “ma in realtà è un grande organo interno composto da tessuto erettile simile al pene”.

Un consigli pratico per migliorare la vita sessuale di coppia.
La maggior parte delle donne eterosessuali ha bisogno della stimolazione diretta del clitoride – come il sesso orale e il contatto – per raggiungere l’orgasmo.
Secondo un sondaggio del 2015 pubblicato sul Journal of Sex & Marital Therapy, che ha ricevuto risposte su internet da oltre 1.000 donne statunitensi, il 36% ha riferito che la stimolazione del clitoride le ha aiutate a raggiungere l’orgasmo durante il rapporto, mentre poco più del 18% ha riferito di aver raggiunto l’orgasmo con il solo rapporto sessuale.
Le donne hanno maggiori probabilità di raggiungere l’orgasmo se ricevono sesso orale (oltre ad altre attività come baci profondi e rapporti sessuali), secondo lo studio Archives of Sexual Behaviour, ma alcuni studi mostrano che hanno meno probabilità di ricevere sesso orale di quanto non siano disposte a darlo.

Informazioni tratte da un testo di Julie Compton pubblicato su nbcnews.com e da Le Monde

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